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Top 10: gli aerei da guerra sovietici della Guerra Fredda

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Producendo aerei da guerra a decine di migliaia, l'URSS ha prodotto e impiegato un numero sorprendente di velivoli militari nei suoi sessantanove anni di esistenza.

Con la sconfitta di Hitler, si accese una tesa rivalità tra le nazioni capitaliste e comuniste e iniziò la Guerra Fredda. Mentre le superpotenze nucleari si misuravano a vicenda, gli aerei da combattimento diventavano sempre più potenti. Ecco i 10 migliori aerei da guerra sovietici della Guerra Fredda:


10: Tupolev Tu-160 ‘Blackjack’

 Tupolev Tu-160 ‘Blackjack’

Il più pesante aereo da combattimento mai entrato in servizio, il Tupolev Tu-160 è un grande bombardiere strategico supersonico ad ala variabile. Le ali sono posizionate completamente in avanti per il decollo e l'atterraggio, e completamente indietro per il volo supersonico.

La configurazione è simile a quella del bombardiere americano Rockwell B-1B, ma è molto più grande e più veloce. Il Tu-160 ha una configurazione mista ala-corpo, che offre una riduzione della sezione trasversale radar e vantaggi aerodinamici.


10: Tupolev Tu-160 ‘Blackjack’

 Tupolev Tu-160 ‘Blackjack’

Il Tu-160 ha un peso massimo al decollo di 275.000 kg, lo stesso peso di oltre quattro bombardieri Lancaster del periodo bellico a pieno carico. Non è un'impresa da poco: la velocità massima di Mach 2,05 lo rende più veloce (di circa 305 km/h) del più veloce caccia da trasporto operativo della Marina degli Stati Uniti.

Il Tu-160 ha volato per la prima volta il 18 dicembre 1981 ed è entrato in servizio operativo nel 1987. A causa della sua data di entrata in servizio, ha servito solo per quattro anni prima della fine della Guerra Fredda, quindi non può occupare una posizione di rilievo nella nostra lista.


9: Mikoyan-Gurevich MiG-23 ‘Flogger’

 Mikoyan-Gurevich MiG-23 ‘Flogger’

Oltraggiosamente veloce e prodotto in quantità colossali, il Mikoyan-Gurevich MiG-23 era un caccia tattico monomotore ad ala a geometria variabile che ha servito le nazioni del Patto di Varsavia dal 1970 fino alla fine della Guerra Fredda.

Abbiamo parlato con l'ingegnere Mihai Vălceleanu della sorprendente velocità del Flogger, "...il numero di Mach massimo indicato nella maggior parte delle fonti è 2,35. Ed è corretto, per ragioni di temperatura e di stabilità statica direzionale, il MiG-23 è effettivamente limitato a 2,35 Mach. Ma questo non è il suo vero limite. Secondo i manuali di volo, il Mach massimo ad alta quota è di 2,55 o 2,6, e questo anche quando si trasportano due missili R-23!".


9: Mikoyan-Gurevich MiG-23 ‘Flogger’

 Mikoyan-Gurevich MiG-23 ‘Flogger’

Le capacità variavano enormemente tra le varianti, dal MiG-23MS, piuttosto elementare, al formidabile MiG-23MLD. Ha anche generato varianti dedicate all'attacco al suolo sotto forma di MiG-23BN e MiG-27, più lento, pesantemente armato e corazzato, completo di un cannone rotante da 30 millimetri.

In totale sono stati prodotti 5047 MiG-23, che rappresentano oltre il 40% di tutti gli aerei ad ala a geometria variabile mai prodotti. Questo caccia sovietico era relativamente economico e semplice da produrre, ed era in linea con la dottrina sovietica di superiorità numerica rispetto all'alta tecnologia e alla capacità di operare da piste di atterraggio austere.


8: Mikoyan MiG-29 ‘Fulcrum’

 Mikoyan MiG-29 ‘Fulcrum’

I rapporti dell'intelligence sul caccia tattico MiG-29 gettarono nel panico i pianificatori della difesa occidentale. Il MiG-29 combinava prestazioni elevate, manovrabilità strabiliante, un nuovo radar e nuovi missili agili.

Progettato per contrastare gli F-15 e gli F-16 statunitensi e per sostituire i vecchi caccia tattici, il MiG-29 è entrato in servizio nel 1983. Combinava un'eccellente configurazione aerodinamica, molto simile al più grande Su-27, con due potenti motori e, a differenza dei primi F-16, poteva sparare missili aria-aria a medio raggio.


8: Mikoyan MiG-29 ‘Fulcrum’

 Mikoyan MiG-29 ‘Fulcrum’

Mentre l'F-16 godeva di un buon vantaggio di manovrabilità rispetto al MiG-23, il MiG-29 ha livellato il campo di gioco. L'eccellente manovrabilità è stata rafforzata dal missile R-73 'Archer', il primo del suo genere, che ha dato al Fulcrum una grande potenza nel combattimento aereo ravvicinato.

Anche se per molti versi superbo, il MiG-29 della Guerra Fredda aveva motori fumosi, che lo rendevano facilmente individuabile da lontano, un raggio d'azione scarso e una tecnologia della cabina di pilotaggio inferiore rispetto all'F-16 e all'F/A-18. Tuttavia, era un potente caccia tattico, con un fenomenale rapporto potenza-peso, in grado di schierarsi da campi d'aviazione austeri e grezzi, e rappresentava una seria minaccia.


7: Mil Mi-24 ‘Hind’

 Mil Mi-24 ‘Hind’

Ok, il Mil Mi-24 è un elicottero e non un 'aereo da guerra', ma sia per il modo in cui veniva utilizzato che per il suo significato, deve essere incluso. Per molti degli altri velivoli di questo articolo, abbiamo confrontato gli aerei con gli equivalenti occidentali, ma nel caso del Mil Mi-24, questo non è possibile; non aveva, e non ha tuttora, una controparte occidentale diretta.

In Occidente, ci sono elicotteri da attacco, come l'AH-64 Apache, ed elicotteri da trasporto, come l'H-60 Blackhawk, ma il Mi-24 è entrambi in un'unica cellula.


7: Mil Mi-24 ‘Hind’

 Mil Mi-24 ‘Hind’

In grado di trasportare una squadra di truppe o di combattere nel ruolo di 'rompi-carro' o di supporto aereo ravvicinato con razzi non guidati, missili e un potente cannone, il Mi-24 è diventato un'icona dopo aver combattuto in quasi tutte le guerre della fine del 20° e dell'inizio del 21° secolo. In grado di essere consegnato in casse discrete alle nazioni straniere e poi facilmente assemblato sul campo, il Mi-24 è un 'carro armato volante' a bassa tecnologia e ad alte prestazioni.

Ha volato per la prima volta nel 1969 e, nel periodo 1975-1978, ha battuto nove record mondiali di elicottero per velocità e tasso di salita, cinque dei quali sono ancora in piedi.


6: Mikoyan-Gurevich MiG-15

 Mikoyan-Gurevich MiG-15

Combinando la ricerca aerodinamica all'avanguardia di una Germania nazista sconfitta con la tecnologia britannica di classe mondiale dei jet, donata all'Unione Sovietica, è nato lo spettacolare caccia MiG-15. Il velivolo ha volato per la prima volta alla fine del 1947, tre mesi dopo l'analogo North American F-86 Sabre.

Come l'F-86, il MiG-15 adottò una configurazione ad ala spiegata. Questa caratteristica avrebbe presto dominato una nuova generazione di caccia sempre più veloci, che richiedevano un'ala adatta al volo a velocità prossime a quella del suono.


6: Mikoyan-Gurevich MiG-15

 Mikoyan-Gurevich MiG-15

Il MiG-15 sconvolse qualsiasi idea americana di dominio tecnologico totale nella Guerra di Corea, e solo l'F-86 Sabre fu in grado di opporsi efficacemente. Estremamente veloce, agile e con una velocità di salita straordinaria, era anche pieno di potenza di fuoco, in particolare il suo terrificante cannone da 37 millimetri.

L'aereo aveva un monomotore, il turbogetto a flusso centrifugo Klimov VK-1, basato sul Rolls-Royce Nene britannico, che era stato fornito in modo controverso all'URSS come gesto di buona volontà. Il VK-1 offriva 26,5 kN di spinta. Il MiG-15 era formidabile per il suo tempo e merita certamente un posto nella nostra lista.


5: Tupolev Tu-22 ‘Blinder’ e Tu-22M ‘Backfire’

 Tupolev Tu-22 ‘Blinder’ e Tu-22M ‘Backfire’

Il Tu-22 era un bombardiere dalla configurazione poco ortodossa, con i due motori montati sotto la coda, entrato in servizio nel 1962. Aveva grandi problemi di progettazione ed era considerato un aereo difficile e pericoloso da pilotare. Tuttavia, offriva una velocità massima supersonica.

Tra i suoi ruoli, il Tu-22 (in particolare il Tu-22K) aveva il compito di distruggere i gruppi di portaerei statunitensi, una missione scoraggiante per la quale si addestravano seriamente.


5: Tupolev Tu-22 e Tu-22M

 Tupolev Tu-22 e Tu-22M

La correzione dei numerosi difetti del Tu-22 portò alla riprogettazione virtuale del Tu-22M. Il nuovo design presentava motori e prese d'aria riposizionati, oltre a una serie di altri miglioramenti.

Il Tu-22M ha un'ala a geometria variabile ed è più veloce e più lungo del Tu-22; il peso è aumentato di 2000 kg. Insolitamente, per un aereo che ha volato per la prima volta nel 1969, il Tu-22M ha mantenuto un cannone di coda difensivo. Veloce, con un buon raggio d'azione e in grado di trasportare 24.000 kg di bombe o missili, il Tu-22 era una macchina formidabile e rimane in servizio ancora oggi in versioni aggiornate.


4: Sukhoi Su-24 ‘Fencer’

 Sukhoi Su-24 ‘Fencer’

Iniziando con l'esotico T-6, completo di getti di sollevamento e ala fissa a delta con punte ribaltate, al momento del completamento del progetto del Sukhoi Su-24, si trattava di un progetto di ala a geometria variabile con posti a sedere affiancati, ottimizzato per il ruolo di attacco di penetrazione a lungo raggio a bassa quota.

Il Su-24 introdusse il radar automatico terrain-following nella potenza aerea sovietica, consentendo penetrazioni molto veloci e basse nello spazio aereo ostile per minimizzare il rischio di rilevamento radar. Il Su-24 era paragonabile all'American General Dynamics F-111.


4: Sukhoi Su-24 ‘Fencer’

 Sukhoi Su-24 ‘Fencer’

Al massimo carico, il Su-24 pesa circa 43.755 kg e può trasportare fino a 8000 kg di armi sui suoi nove hardpoint. Vanta anche un'enorme potenza di fuoco grazie al cannone rotante interno da 23 millimetri Gryazev-Shipunov GSh-6-23M.

Il Su-24 ha volato per la prima volta nel 1974 e ne sono stati prodotti circa 1400. Sono state create diverse varianti del Su-24 per la guerra elettronica, la ricognizione e l'attacco marittimo. A differenza dell'F-111 e del Tornado, il Su-24 utilizza un motore turbogetto anziché turboventola.


3: Mikoyan MiG-31 ‘Foxhound’

 Mikoyan MiG-31 ‘Foxhound’

Basandosi sul successo del velocissimo MiG-25, il MiG-31 è stato un aggiornamento radicale che ha portato i sensori e le armi necessarie per affrontare una nuova generazione di aerei da attacco al suolo, bombardieri e missili da crociera veloci e a bassa quota della NATO. Il MiG-31, insieme all'altrettanto veloce Mig-25, era (ed è tuttora) l'intercettore operativo più veloce al mondo.

La chiave delle sue capacità offensive era lo Zaslon, il primo radar da combattimento a scansione elettronica. I primi caccia non russi a disporre di questa tecnologia furono circa vent'anni dopo.


3: Mikoyan MiG-31 ‘Foxhound’

 Mikoyan MiG-31 ‘Foxhound’

Come l'F-14 Tomcat della Marina degli Stati Uniti, l'aereo utilizzava massicci missili aria-aria a lungo raggio come armamento primario. L'arma era l'R-33. In combinazione con il radar Zaslon, questo armamento significava che il MiG-31 poteva ingaggiare i nemici a distanze maggiori rispetto ad altri velivoli, a parte l'F-14 Tomcat, dotato di un armamento altrettanto lungo.

Difendere la più grande nazione della Terra non era facile, e il MiG-31, veloce e a lungo raggio, praticava tattiche in stile 'branco di lupi', in cui quattro velivoli che condividevano informazioni tramite il collegamento dati potevano spazzare grandi porzioni di spazio aereo. Il MiG-31, piuttosto mostruoso, pesa circa il doppio di un bombardiere Lancaster della Seconda Guerra Mondiale, può volare a Mach 2,83 e rimane in servizio ancora oggi.


2: Sukhoi Su-27 ‘Flanker’

 Sukhoi Su-27 ‘Flanker’

Il caccia sovietico più temuto degli ultimi anni della Guerra Fredda era il Su-27. Vantava tutto in abbondanza: velocità di virata spettacolare, velocità di salita da record mondiale, grande persistenza di armi (poteva trasportare più missili aria-aria di qualsiasi altro caccia della Guerra Fredda) e, cosa importante, un lungo raggio.

Il suo sviluppo iniziale è stato travagliato e l'aereo di produzione reale aveva un aspetto diverso dal prototipo iniziale. Entrò in servizio nel 1985 e, una volta maturo, sfidò l'F-15C Eagle per il titolo non ufficiale di miglior caccia del mondo. In questa foto del 1990, un Su-27 viene seguito da un F-16 americano.


2: Sukhoi Su-27 ‘Flanker’

 Sukhoi Su-27 ‘Flanker’

Sebbene sia simile al MiG-29 nella configurazione, il Su-27 è molto più grande. Il Su-27 è lungo circa 22 metri, mentre il MiG-29 è di circa 17 metri. La serie Su-27 si è dimostrata altamente adattabile, ma la storia di questi derivati si colloca dopo la Guerra Fredda.

Combina un'intelligente configurazione aerodinamica con una grande quantità di fusoliera dell'aereo che contribuisce alla portanza, con un elevato rapporto potenza-peso (con carichi di carburante più leggeri). Poco dopo la Guerra Fredda, le esibizioni aeree di richiamo del Flanker hanno stupito il pubblico occidentale con un'alfa estremamente elevata e manovre selvagge e controllate a velocità estremamente basse.


1: Tupolev Tu-95 ‘Bear’

 Tupolev Tu-95 ‘Bear’

Un numero molto ridotto di tipi di aerei militari che hanno volato per la prima volta nei primi anni Cinquanta rimane in servizio attivo oggi; per gli americani vengono in mente il bombardiere B-52 e il trasporto C-130, mentre per i sovietici e poi i russi il Tu-95, assolutamente caratteristico e terribilmente rumoroso.

Questo massiccio bombardiere strategico è noto per la sua combinazione di ali fortemente arretrate e quattro massicci motori turboelica NK-12 con eliche controrotanti. Il propulsore a turboelica fu scelto perché, all'epoca della concezione del velivolo, i motori a reazione sovietici non potevano offrire l'efficienza del carburante necessaria per il raggio d'azione strategico.


1: Tupolev Tu-95 ‘Bear’

 Tupolev Tu-95 ‘Bear’

Sebbene non abbia motori a reazione puri, il Tu-95 è estremamente veloce; con i suoi 925 km/h, è il secondo aereo a elica più veloce (dopo l'aereo d'affari Avanti). Tra gli altri membri della famiglia vi sono l'aereo da pattugliamento marittimo Tu-142, l'aereo di linea Tu-114 e l'aereo da trasporto VIP Tu-116.

Sviluppato principalmente per il triste compito dei bombardamenti nucleari, il Tu-95 ha consegnato la bomba più distruttiva della Guerra Fredda, l'apocalittica bomba AN602 'Zar' da 50 megatoni. Testato il 30 ottobre 1961, questo terribile ordigno creò un incendio largo 8 chilometri (5 miglia) e una nuvola di funghi 7,8 volte più alta del Monte Everest.

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Licenza fotografica: https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/deed.en


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